Andrea

Cresce nella ricerca costante della capacità di modificare la realtà donandole un’espressione e un linguaggio proprio. Questa stessa ricerca confluisce nella scoperta del tatuaggio come tecnica attraverso la quale modificare l’aspetto delle persone. Diventa così una vera e propria passione e principale forma di espressione, prima ancora di essere un lavoro.
Dalla propria ricerca personale, sviluppa uno stile che egli stesso ama definire “tradizionale moderno”: soggetti classici e statici trovano modernità in una nuova prospettiva e dinamicità, sia attraverso l’utilizzo del colore che del bianco e nero, linea spessa o fina, alternando sfumature morbide ad altre più “grattate".